“Senza luce per le cellule non è possibile alcuna vita”.
Il Biofisico Albert Popp negli anni 80 ha dimostrato che le cellule emettono luce, tramite alcune particelle da lui definite “biofotoni”, provando così la grande capacità cellulare nell’emetterla, rilevarla ed accumularla.
I Biofotoni regolano tutti i processi enzimatici cellulari e mantengono il corpo in benessere. Le nostre cellule comunicano tra di loro attraverso questi quanti di luce grazie al DNA, che funziona come un’antenna di trasmissione di queste onde elettromagnetiche. Il DNA come una rice-trasmittente, consente alle informazioni e alle frequenze luminose di circolare all’interno ed all’esterno dell’organismo. I campi fotonici e la materia sono indivisibili in un organismo vivo. Uno è condizionato dall’altro; per attivare qualsiasi reazione chimica è necessario un fotone. Quando questo non accade si crea un disordine elettromagnetico che dà origine alle malattie.
Nell’anno 1995, dopo più di dieci anni di ricerca, un gruppo multidisciplinare formato da medici, naturopati, fisici, matematici e specialisti in bioenergetica diretto dal dott. Jacques H. Mula, hanno sviluppato un dispositivo ottico di alta definizione denominato “filtro bioluminis”, capace di regolare i disordini elettromagnetici biologici utilizzando le frequenze della luce naturale.
I filtri Bioluminis sono dei filtri composti da nanoparticelle che sincronizzano le onde della luce polarizzandole in biofotoni diversi, a seconda delle frequenze che si vogliono ottenere specifiche per ogni determinato problema. Tramite il semplice contatto con la pelle e con i bio-recettori naturali qui presenti, i filtri selezionano, ordinano e trasmettono radiazioni innocue che provengono dalla luce naturale (come quelle create dal nostro organismo), fino al corpo; stimolano così i settori dell’organismo in deficit e riparano i disordini elettromagnetici tramite un processo chiamato “foto-riattivazione”, principio biofisico di autoguarigione, comune a ogni cellula, ripristinando il benessere.
I filtri Bioluminis, costituiti da un dispositivo ottico il cui diametro non supera i 4 cm e 5 mm di spessore, sono protetti esternamente da un contenitore in policarbonato e un gruppo di fogli ottici ad assorbimento Y% sono perfettamente disposti all'interno, tra 400 e Alta definizione 800nm. Destinato all'applicazione diretta sulla pelle in totale sicurezza grazie alla qualità dei componenti e con un uso illimitato nel tempo.
L'obiettivo dei filtri è quello di fornire una migliore qualità di vita agli esseri umani.
I filtri bioluminis vengono applicati a qualsiasi età, sesso e stato di salute, poiché è il corpo stesso che si collega o si disconnette con l'energia che riceve dal filtro, quindi non vi è alcun rischio di errore e / o overdose, come caso di un laser.I trattamenti con filtri durano nel tempo e i loro effetti positivi sono percepiti dalle prime sessioni. In genere il trattamento dura circa 40 minuti e può essere abbinato ad altre terapie.
Dott.ssa Alessandra Broglio
Psicologa Psicoterapeuta olistica
Gressan (AO)
Partita IVA BRGLSN78E71A326D
Iscritto all'Ordine degli Psicologi della Regione Valle d'Aosta col n. 98 dal 12/10/2004